ANSA Notiziario Generale in Italiano
giovedì 27 gennaio 2005
ITALIA-ARMENIA: CIAMPI, APPOGGIAMO AVVICINAMENTO ALL'UE ;
COLLOQUIO E COLAZIONE AL QUIRINALE PER PRESIDENTE KOCHARIAN
ROMA
(ANSA) - ROMA, 27 GEN - "L'Italia appoggera' l'Armenia
nell'avvicinamento all'Unione Europea", ha detto Carlo Azeglio
Ciampi accogliendo al Quirinale il presidente della Repubblica
caucasica, Robert Kocharian, in visita ufficiale in Italia.
Ciampi ha accolto l'ospite nel cortile d'onore, dove i
reparti militari schierati hanno tributato gli onori militari.
Dopo i colloqui e l'incontro con i giornalisti, lo ha trattenuto
a colazione.
Il presidente della Repubblica ha definito promettenti le
opportunita' di rafforzare i rapporti bilaterali sul piano
politico ed economico, e ha incoraggiato le autorita' di Erevan
a consolidare le fondamenta dell' economia di mercato, a
proseguire "con tenacia" sulla via delle riforme necessarie
per affermare lo stato di diritto e una democrazia matura; a
risolvere per via negoziale la crisi del Nagorno-Karabakh,
attraverso il dialogo e lo spirito costruttivo.
Nella Repubblica Armena, che fa parte della CSI (Comunita' di
Stati Indipendenti che riunisce 12 dei 13 Stati ex Urss)) e ha
da sempre rapporti preferenziali con Mosca, il presidente
Kocharian ha avviato una politica che guarda verso Occidente e
in particolare verso Bruxelles. All'ospite Ciampi ha detto che
le porte dell'UE sono aperte a rapporti piu' stretti, di buon
vicinato e di maggior cooperazione con Erevan. Ma ha anche
sottolineato che e' difficile immaginare qualcosa di piu',
perche l'Europa unita e' una realta' omogenea e percio' non
puo' estendere i suoi confini all'infinito.
"L'Unione Europea trae la sua forza dal superamento delle
divisioni del passato e - ha spiegato Ciampi - dalla vocazione a
costruire un futuro comune fra popoli che condividono la stessa
storia, la stessa cultura, e che perseguono comuni interessi. La
volonta' di lavorare insieme, nel rispetto della dignita' umana,
dei diritti delle minoranze, delle diversita', e' essenziale per
il successo dell'integrazione europea. Questo e' lo spirito con
cui l'UE opera alle proprie frontiere: nei Balcani per
riportarvi dialogo e convivenza; nel Caucaso per rendere
duraturi la democrazia, lo sviluppo, la pace. L'adesione
convinta ai valori fondanti della Costituzione europea - ha
concluso - rappresenta le fondamenta dei rapporti di vicinato
con l'Unione Europea. Su queste basi l'Italia appoggera
l'avvicinamento dell'Armenia all'UE".(ANSA).
giovedì 27 gennaio 2005
ITALIA-ARMENIA: CIAMPI, APPOGGIAMO AVVICINAMENTO ALL'UE ;
COLLOQUIO E COLAZIONE AL QUIRINALE PER PRESIDENTE KOCHARIAN
ROMA
(ANSA) - ROMA, 27 GEN - "L'Italia appoggera' l'Armenia
nell'avvicinamento all'Unione Europea", ha detto Carlo Azeglio
Ciampi accogliendo al Quirinale il presidente della Repubblica
caucasica, Robert Kocharian, in visita ufficiale in Italia.
Ciampi ha accolto l'ospite nel cortile d'onore, dove i
reparti militari schierati hanno tributato gli onori militari.
Dopo i colloqui e l'incontro con i giornalisti, lo ha trattenuto
a colazione.
Il presidente della Repubblica ha definito promettenti le
opportunita' di rafforzare i rapporti bilaterali sul piano
politico ed economico, e ha incoraggiato le autorita' di Erevan
a consolidare le fondamenta dell' economia di mercato, a
proseguire "con tenacia" sulla via delle riforme necessarie
per affermare lo stato di diritto e una democrazia matura; a
risolvere per via negoziale la crisi del Nagorno-Karabakh,
attraverso il dialogo e lo spirito costruttivo.
Nella Repubblica Armena, che fa parte della CSI (Comunita' di
Stati Indipendenti che riunisce 12 dei 13 Stati ex Urss)) e ha
da sempre rapporti preferenziali con Mosca, il presidente
Kocharian ha avviato una politica che guarda verso Occidente e
in particolare verso Bruxelles. All'ospite Ciampi ha detto che
le porte dell'UE sono aperte a rapporti piu' stretti, di buon
vicinato e di maggior cooperazione con Erevan. Ma ha anche
sottolineato che e' difficile immaginare qualcosa di piu',
perche l'Europa unita e' una realta' omogenea e percio' non
puo' estendere i suoi confini all'infinito.
"L'Unione Europea trae la sua forza dal superamento delle
divisioni del passato e - ha spiegato Ciampi - dalla vocazione a
costruire un futuro comune fra popoli che condividono la stessa
storia, la stessa cultura, e che perseguono comuni interessi. La
volonta' di lavorare insieme, nel rispetto della dignita' umana,
dei diritti delle minoranze, delle diversita', e' essenziale per
il successo dell'integrazione europea. Questo e' lo spirito con
cui l'UE opera alle proprie frontiere: nei Balcani per
riportarvi dialogo e convivenza; nel Caucaso per rendere
duraturi la democrazia, lo sviluppo, la pace. L'adesione
convinta ai valori fondanti della Costituzione europea - ha
concluso - rappresenta le fondamenta dei rapporti di vicinato
con l'Unione Europea. Su queste basi l'Italia appoggera
l'avvicinamento dell'Armenia all'UE".(ANSA).