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AZERBAIGIAN: NAGORNI-KARABAKH, SI VOTA PER IL PARLAMENTO
ANSA Notiziario Generale in Italiano
June 19, 2005
(ANSA-AFP) - STEPANKERT (AZERBAIGIAN) - 19 GIU - Gli abitanti della
autoproclamata repubblica del Nagorni Karabakh, enclave armena in
territorio azero, votano oggi per eleggere il loro quarto parlamento
mentre le autorita' di Baku hanno denunciato un tentativo di
"legalizzare l'occupazione armena".
Il parlamento conta 33 deputati ed e' eletto par cinque anni.
Perche lo scrutinio sia valido deve recarsi alle urne almeno il 25
per cento degli 89.000 aventi diritto.
Questa soglia e' gia' stata superata a meta' giornata. A tre ore dalla
chiusura dei seggi gia' si segnala una partecipazione di circa il 60
per cento.
Le autorita' locali hanno insistito sul fatto che votare significa
fare un ulteriore passo verso l'indipendenza: "Ho votato per la
stabilita', l'indipendenza e la prosperita' ", ha dichiarato il
presidente dell'enclave, Arkadi Gukassian.
L'Azerbaigian, che rivendica ancora il Nagorni-Karabakh, ha fatto
sapere che ritiene il voto illegale, soprattutto perche decine
di migliaia di azeri sono stati cacciati dalle loro case e viene
loro impedito di rientrarvi. La commissione elettorale azera,
in un comunicato diffuso ieri, ha parlato di occupazione armena,
ha negato legalita' a un voto che si svolge sotto occupazione e ha
detto che elezioni regolari si potranno svolgere solo dopo la presa
di controllo del territorio da parte di Baku. (ANSA-AFP)
From: Emil Lazarian | Ararat NewsPress
ANSA Notiziario Generale in Italiano
June 19, 2005
(ANSA-AFP) - STEPANKERT (AZERBAIGIAN) - 19 GIU - Gli abitanti della
autoproclamata repubblica del Nagorni Karabakh, enclave armena in
territorio azero, votano oggi per eleggere il loro quarto parlamento
mentre le autorita' di Baku hanno denunciato un tentativo di
"legalizzare l'occupazione armena".
Il parlamento conta 33 deputati ed e' eletto par cinque anni.
Perche lo scrutinio sia valido deve recarsi alle urne almeno il 25
per cento degli 89.000 aventi diritto.
Questa soglia e' gia' stata superata a meta' giornata. A tre ore dalla
chiusura dei seggi gia' si segnala una partecipazione di circa il 60
per cento.
Le autorita' locali hanno insistito sul fatto che votare significa
fare un ulteriore passo verso l'indipendenza: "Ho votato per la
stabilita', l'indipendenza e la prosperita' ", ha dichiarato il
presidente dell'enclave, Arkadi Gukassian.
L'Azerbaigian, che rivendica ancora il Nagorni-Karabakh, ha fatto
sapere che ritiene il voto illegale, soprattutto perche decine
di migliaia di azeri sono stati cacciati dalle loro case e viene
loro impedito di rientrarvi. La commissione elettorale azera,
in un comunicato diffuso ieri, ha parlato di occupazione armena,
ha negato legalita' a un voto che si svolge sotto occupazione e ha
detto che elezioni regolari si potranno svolgere solo dopo la presa
di controllo del territorio da parte di Baku. (ANSA-AFP)
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