VENICE, WORK OF AGOSTINELLI MARK COMMEMORATES THE ARMENIAN GENOCIDE
KataWeb
venerdì 12 dicembre 2008
Italia
Venezia, un'opera di Marco Agostinelli commemora il genocidio armeno
Una colonna di sette anfore in vetro di Murano ricordera il genocidio
armeno per mano dei turchi, avvenuto tra il 1915 e 1918.
L'opera, realizzata dall'artista romano in collaborazione con il
maestro vetraio Silvano Signoretto, sara esposta permanentemente nel
salone degli specchi dello splendido Palazzo Zenobio nel sestriere
di dorsoduro a Venezia. L'opera si ispira inoltre ad un verso di una
poesia del poeta armeno Daniel Varujan e l'anfora centrale è tutta
nera, dedicata alle vedove e donne armene. Il lavoro del maestro
Agostinelli è estremamente soggestivo e dialoga con gli specchi del
salone riproducendosi all'infinito.
--Boundary_(ID_HBp0pQR6ODBT2KHxoAx8 Nw)--
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venerdì 12 dicembre 2008
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Venezia, un'opera di Marco Agostinelli commemora il genocidio armeno
Una colonna di sette anfore in vetro di Murano ricordera il genocidio
armeno per mano dei turchi, avvenuto tra il 1915 e 1918.
L'opera, realizzata dall'artista romano in collaborazione con il
maestro vetraio Silvano Signoretto, sara esposta permanentemente nel
salone degli specchi dello splendido Palazzo Zenobio nel sestriere
di dorsoduro a Venezia. L'opera si ispira inoltre ad un verso di una
poesia del poeta armeno Daniel Varujan e l'anfora centrale è tutta
nera, dedicata alle vedove e donne armene. Il lavoro del maestro
Agostinelli è estremamente soggestivo e dialoga con gli specchi del
salone riproducendosi all'infinito.
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