Legnano , Italia
8 Marzo 2009
IL LIBRO SUL COMODINO: TORNA ANTONIA ARSLAN CON "LA STRADA PER SMIRNE"
Notizia inserita domenica 08 marzo 2009 - 09:35:09
La strada per Smirne
di Antonia Arslan
ed. Rizzoli
?â??¬ 18,50
Continua la narrazione della tragedia del popolo armeno e del suo
sterminio attraverso le memorie familiari della Arslan.
La fuga di Shushanig e dei suoi quattro figli ?Ã?¨ finita: lasciatisi
alle spalle il ricordo delle atrocit?Ã?  degli stermini e il dolore per
la perdita di tante persone care, ora vivono in Italia, dove per?Ã?²
faticano ad ambientarsi e a costruirsi un futuro.
Non tutti i sopravvissuti alla guerra per?Ã?² hanno voluto abbandonare
l'Armenia: Ismene, la lamentatrice greca che ha favorito la fuga di
Shushanig e di molti altri, decide di tornare a Smirne con l'illusione
di poter salvare altri piccoli orfani che vagabondano per le strade,
vittime della brutalit?Ã?  della guerra e della povert?Ã? .
Scoprir?Ã?  ben presto, purtroppo, che il dolore della violenza e la
devastazione del paese sono ostacoli quasi insormontabilii, e pi?Ã?¹ di
una volta Ismene ha la tentazione di arrendersi al destino di molti
suoi connazionali, ovvero svanire dal mondo e dalla memoria...
La vita per?Ã?² ha sempre il sopravvento e quando allo spirito di
sopravvivenza si unisce l'amore per il prossimo e la speranza di un
futuro migliore, ecco che l'orizzonte si popola di uomini e donne che
vogliono rialzarsi dalla polvere, riscattarsi e riprendersi quanto la
guerra ha loro tolto; la dignit?Ã? .
Un altro romanzo magistrale sulla tragedia armena, cos?Ã?¬ poco
ricordata: Antonia Arslan sa trasmettere tutta l'empatia che i ricordi
regalano alla sua prosa, e affronta temi strazianti e dolorosi
rivestendoli di poesia e amore.
http://www.legnanonews.com/news.php?item.2 197.6
8 Marzo 2009
IL LIBRO SUL COMODINO: TORNA ANTONIA ARSLAN CON "LA STRADA PER SMIRNE"
Notizia inserita domenica 08 marzo 2009 - 09:35:09
La strada per Smirne
di Antonia Arslan
ed. Rizzoli
?â??¬ 18,50
Continua la narrazione della tragedia del popolo armeno e del suo
sterminio attraverso le memorie familiari della Arslan.
La fuga di Shushanig e dei suoi quattro figli ?Ã?¨ finita: lasciatisi
alle spalle il ricordo delle atrocit?Ã?  degli stermini e il dolore per
la perdita di tante persone care, ora vivono in Italia, dove per?Ã?²
faticano ad ambientarsi e a costruirsi un futuro.
Non tutti i sopravvissuti alla guerra per?Ã?² hanno voluto abbandonare
l'Armenia: Ismene, la lamentatrice greca che ha favorito la fuga di
Shushanig e di molti altri, decide di tornare a Smirne con l'illusione
di poter salvare altri piccoli orfani che vagabondano per le strade,
vittime della brutalit?Ã?  della guerra e della povert?Ã? .
Scoprir?Ã?  ben presto, purtroppo, che il dolore della violenza e la
devastazione del paese sono ostacoli quasi insormontabilii, e pi?Ã?¹ di
una volta Ismene ha la tentazione di arrendersi al destino di molti
suoi connazionali, ovvero svanire dal mondo e dalla memoria...
La vita per?Ã?² ha sempre il sopravvento e quando allo spirito di
sopravvivenza si unisce l'amore per il prossimo e la speranza di un
futuro migliore, ecco che l'orizzonte si popola di uomini e donne che
vogliono rialzarsi dalla polvere, riscattarsi e riprendersi quanto la
guerra ha loro tolto; la dignit?Ã? .
Un altro romanzo magistrale sulla tragedia armena, cos?Ã?¬ poco
ricordata: Antonia Arslan sa trasmettere tutta l'empatia che i ricordi
regalano alla sua prosa, e affronta temi strazianti e dolorosi
rivestendoli di poesia e amore.
http://www.legnanonews.com/news.php?item.2 197.6