ticino live, Italia
21 gennaio 2012
Genocidio armeno. A Parigi riuniti migliaia di manifestanti turchi
Migliaia di persone d'origine turca, provenienti in prevalenza dalla
Francia, dal Belgio, dai Paesi Bassi e dal Lussemburgo, hanno
manifestato sabato 21 gennaio a Parigi contro il voto previsto lunedì
al Senato francese di una legge che penalizza la negazione del
genocidio armeno del 1915.
`Manifestiamo per denunciare questa persecuzione. Sta succedendo
qualcosa di molto grave - ha spiegato Ahmet Ogras, uno degli
organizzatori della protesta - Gli armeni esercitano un lobbismo
presso i senatori, sulla cui testa pende una spada di Damocle, sia che
si pronuncino a favore o contro questa legge.'
La proposta di legge ha provocato una seria crisi diplomatca tra
Parigi e Ankara; il suo testo prevede di punire con un anno di carcere
e 45'000 euro di multa chi nega un genocidio riconosciuto dalla legge
francese, come appunto il genocidio armeno.
All'inizio del 20esimo secolo, nell'Impero ottomano si contavano circa
2 milioni di armeni in maggioranza cristiano-ortodossi. Erano
sostenuti dalla Russia nella loro lotta per l'indipendenza, poiché la
Russia aspirava ad indebolire l'Impero ottomano per annetterne dei
territori.
Nel 1915 migliaia e migliaia di armeni vennero deportati verso i campi
di concentramento nell'interno dell'Anatolia (l'odierna Turchia
asiatica). Queste cosidette marce della morte, organizzate con la
supervisione di ufficiali dell'esercito tedesco in collegamento con
l'esercito turco, coinvolsero oltre un milione di persone e centinaia
di migliaia di deportati morirono per fame, malattia o sfinimento.
A questo si fa riferimento quando si parla di `secondo genocidio armeno.'
Il `primo genocidio armeno' ebbe luogo fra il 1894 e il 1896, quando
migliaia di armeni vennero uccisi a seguito di una ribellione contro
l'autorità ottomana.
A tutt'oggi sono 20 gli Stati che hanno ufficialmente riconosciuto il
genocidio armeno (il primo e il secondo): Argentina, Armenia, Belgio,
Canada, Cile, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Lituania, Libano, Paesi
Bassi, Polonia, Russia, Slovacchia, Svezia, Svizzera, Uruguay, Città
del Vaticano e Venezuela.
http://www.ticinolive.ch/esteri/genocidio-armeno-a-parigi-riuniti-migliaia-di-manifestanti-turchi-31223.html
21 gennaio 2012
Genocidio armeno. A Parigi riuniti migliaia di manifestanti turchi
Migliaia di persone d'origine turca, provenienti in prevalenza dalla
Francia, dal Belgio, dai Paesi Bassi e dal Lussemburgo, hanno
manifestato sabato 21 gennaio a Parigi contro il voto previsto lunedì
al Senato francese di una legge che penalizza la negazione del
genocidio armeno del 1915.
`Manifestiamo per denunciare questa persecuzione. Sta succedendo
qualcosa di molto grave - ha spiegato Ahmet Ogras, uno degli
organizzatori della protesta - Gli armeni esercitano un lobbismo
presso i senatori, sulla cui testa pende una spada di Damocle, sia che
si pronuncino a favore o contro questa legge.'
La proposta di legge ha provocato una seria crisi diplomatca tra
Parigi e Ankara; il suo testo prevede di punire con un anno di carcere
e 45'000 euro di multa chi nega un genocidio riconosciuto dalla legge
francese, come appunto il genocidio armeno.
All'inizio del 20esimo secolo, nell'Impero ottomano si contavano circa
2 milioni di armeni in maggioranza cristiano-ortodossi. Erano
sostenuti dalla Russia nella loro lotta per l'indipendenza, poiché la
Russia aspirava ad indebolire l'Impero ottomano per annetterne dei
territori.
Nel 1915 migliaia e migliaia di armeni vennero deportati verso i campi
di concentramento nell'interno dell'Anatolia (l'odierna Turchia
asiatica). Queste cosidette marce della morte, organizzate con la
supervisione di ufficiali dell'esercito tedesco in collegamento con
l'esercito turco, coinvolsero oltre un milione di persone e centinaia
di migliaia di deportati morirono per fame, malattia o sfinimento.
A questo si fa riferimento quando si parla di `secondo genocidio armeno.'
Il `primo genocidio armeno' ebbe luogo fra il 1894 e il 1896, quando
migliaia di armeni vennero uccisi a seguito di una ribellione contro
l'autorità ottomana.
A tutt'oggi sono 20 gli Stati che hanno ufficialmente riconosciuto il
genocidio armeno (il primo e il secondo): Argentina, Armenia, Belgio,
Canada, Cile, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Lituania, Libano, Paesi
Bassi, Polonia, Russia, Slovacchia, Svezia, Svizzera, Uruguay, Città
del Vaticano e Venezuela.
http://www.ticinolive.ch/esteri/genocidio-armeno-a-parigi-riuniti-migliaia-di-manifestanti-turchi-31223.html