MUSICA ARMENA ALLA FONDAZIONE BOTTARI LATTES: IN CONCERTO I MUSICISTI DEL PROGETTO NOR ARAX
AT news
18 ottobre 2012
Italia
L'evento sabato 27 ottobre alle 17.30. Ingresso libero.
Sabato 27 ottobre, alla Fondazione Bottari Lattes di Monforte d'Alba
(via Marconi 16), i musicisti del Progetto Nor Arax (Ani Martirosyan,
pianoforte; Maurizio Redegoso Kharitian, viola; Stefano Zanoli, attore)
e Mkhitar Ketssyan (uno fra i più ricercati cantori armeni e musicista
di kamantcha) accompagneranno il pubblico in un viaggio a ritroso tra i
suoni e le parole della musica armena, dai nostri giorni a Sayat Nova,
il più celebre dei trovatori ("gousan") e poeti armeni del Settecento.
Il concerto s'inserisce nel programma del festival EstOvest,
organizzato dall'Associazione Xenia Ensemble.
L'appuntamento, a ingresso libero fino a esaurimento posti, è alle
ore 17,30 nell'Auditorium della Fondazione Bottari Lattes. Segue un
aperitivo con degustazione di vini armeni e delle Langhe, offerto al
pubblico del concerto come occasione di confronto tra gusti e sapori
di territori diversi.
Fino al 28 ottobre, inoltre, nelle sale della Fondazione è ancora
visitabile la mostra "Pepi Merisio/Mario Dondero. Diario Fotografico",
curata da Daniela Trunfio, che pone a confronto due grandi personalita
del fotogiornalismo italiano, presentando una settantina di scatti
in bianco e nero (ingresso gratuito).
Il programma dedicato alle sonorita armene è diviso in due parti.
La prima parte spazia dal padre della musica armena, Komitas, agli
autori più rappresentativi della musica del XX e XXI secolo, come
Aram Khatchaturian, Robert Andriassian, Arno Badadjanian, Hampartzoum
Limondjian, fino al giovane compositore armeno Hovik Sardaryan,
vincitore del concorso EstOvest 2012, al quale è stata affidata
un'opera per viola e pianoforte ispirata ai temi dell'illustre
trovatore. Questo repertorio musicale si mescola alla voce poetica
della letteratura armena, una lingua arcaica che nel secolo scorso ha
dato espressione al dolore e alla speranza di un popolo. Nelle opere
di Osip Mandel'stam, Elise Ciarenz e Daniel Varujan si racchiude una
panoramica di autori del '900 che proietta anche uno sguardo verso
il canto cortese di Sayat Nova.
La seconda parte è interamente rivolta a Sayat Nova (1712-1795): il
principe dei "Gusan" o "Ashik", i trovatori armeni. È l'autore di un
migliaio di opere letterarie (oggi ne rimangono solo 220, per lo più
poesie), scritte in varie lingue: azero, armeno, persiano e georgiano.
Sayat Nova è quasi sempre raffigurato con il kamantcha, strumento
tipico di derivazione iraniana ma diffuso in tutta l'area caucasica
e mediorientale. L'arte dei Gusan - trasmessa da maestro ad allievo
tramite un lungo insegnamento orale ed individuale - è stata appresa
anche da Mikhitar Ketssyan, fra i solisti più ricercati al mondo e
fra i pochi ad incarnare il doppio ruolo di cantore e strumentista.
Musiche di:
Baba Hampartzoum Limondjian (1768-1839), "Melodia sacra tradizionale
della Chiesa Armena per il Venerdì Santo secondo l'uso dei Padri
Mechitaristi del Monastero di San Lazzaro degli Armeni a Venezia",
viola sola
Aram Khatchaturian (1903-1978), Sonata per viola sola (estratti)
Arno Babadjianian (1921-1983), "Poema", "Elegia", Pianoforte solo
Robert Andriassian (1912-1971), "È primavera", Pianoforte solo
Komitas (1869-1935), "Cinar Es", "Kele kele", "Krunk", Viola e
pianoforte
Hampartzoum Berberian, "Oror", Viola e pianoforte
Sardaryan (1993), Vincitore concorso EstOvest 2012, Nuovo brano per
viola e pianoforte
EstOvest
Nuova e ricca di prime esecuzioni mondiali, l'undicesima edizione
della rassegna EstOvest - in programma dal 19 ottobre al 9 dicembre in
varie sedi a Torino, Savona e nella provincia di Cuneo - privilegia
quest'anno la contaminazione tra vari generi, il contemporaneo e il
popolare, e diverse forme espressive, il suono e la parola.
Il Festival, oggi, è un punto di riferimento internazionale per le
avanguardie musicali. La rassegna è stata ideata dall'Associazione
Xenia Ensemble con l'intento di presentare al pubblico compositori
e musiche poco conosciute e provenienti da pesi lontani.
La rassegna è organizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo,
che ha selezionato l'iniziativa nell'ambito dell'edizione 2012 del
bando "Arti sceniche in Compagnia" e il patrocinio di Regione Piemonte
e Comune di Torino.
INFO AL PUBBLICO
www.xeniaensemble.it - Tel: +39 011 8124881 - Mail:
[email protected]
Info e foto per la stampa:
Simona Savoldi - Tel: + 39 339 6598721 - Mail: [email protected]
http://www.atnews.it/2012/10/18/leggi-notizia/articolo/musica-armena-alla-fondazione-bottari-lattes-in-concerto-i-musicisti-del-progetto-nor-arax.html
From: Baghdasarian
AT news
18 ottobre 2012
Italia
L'evento sabato 27 ottobre alle 17.30. Ingresso libero.
Sabato 27 ottobre, alla Fondazione Bottari Lattes di Monforte d'Alba
(via Marconi 16), i musicisti del Progetto Nor Arax (Ani Martirosyan,
pianoforte; Maurizio Redegoso Kharitian, viola; Stefano Zanoli, attore)
e Mkhitar Ketssyan (uno fra i più ricercati cantori armeni e musicista
di kamantcha) accompagneranno il pubblico in un viaggio a ritroso tra i
suoni e le parole della musica armena, dai nostri giorni a Sayat Nova,
il più celebre dei trovatori ("gousan") e poeti armeni del Settecento.
Il concerto s'inserisce nel programma del festival EstOvest,
organizzato dall'Associazione Xenia Ensemble.
L'appuntamento, a ingresso libero fino a esaurimento posti, è alle
ore 17,30 nell'Auditorium della Fondazione Bottari Lattes. Segue un
aperitivo con degustazione di vini armeni e delle Langhe, offerto al
pubblico del concerto come occasione di confronto tra gusti e sapori
di territori diversi.
Fino al 28 ottobre, inoltre, nelle sale della Fondazione è ancora
visitabile la mostra "Pepi Merisio/Mario Dondero. Diario Fotografico",
curata da Daniela Trunfio, che pone a confronto due grandi personalita
del fotogiornalismo italiano, presentando una settantina di scatti
in bianco e nero (ingresso gratuito).
Il programma dedicato alle sonorita armene è diviso in due parti.
La prima parte spazia dal padre della musica armena, Komitas, agli
autori più rappresentativi della musica del XX e XXI secolo, come
Aram Khatchaturian, Robert Andriassian, Arno Badadjanian, Hampartzoum
Limondjian, fino al giovane compositore armeno Hovik Sardaryan,
vincitore del concorso EstOvest 2012, al quale è stata affidata
un'opera per viola e pianoforte ispirata ai temi dell'illustre
trovatore. Questo repertorio musicale si mescola alla voce poetica
della letteratura armena, una lingua arcaica che nel secolo scorso ha
dato espressione al dolore e alla speranza di un popolo. Nelle opere
di Osip Mandel'stam, Elise Ciarenz e Daniel Varujan si racchiude una
panoramica di autori del '900 che proietta anche uno sguardo verso
il canto cortese di Sayat Nova.
La seconda parte è interamente rivolta a Sayat Nova (1712-1795): il
principe dei "Gusan" o "Ashik", i trovatori armeni. È l'autore di un
migliaio di opere letterarie (oggi ne rimangono solo 220, per lo più
poesie), scritte in varie lingue: azero, armeno, persiano e georgiano.
Sayat Nova è quasi sempre raffigurato con il kamantcha, strumento
tipico di derivazione iraniana ma diffuso in tutta l'area caucasica
e mediorientale. L'arte dei Gusan - trasmessa da maestro ad allievo
tramite un lungo insegnamento orale ed individuale - è stata appresa
anche da Mikhitar Ketssyan, fra i solisti più ricercati al mondo e
fra i pochi ad incarnare il doppio ruolo di cantore e strumentista.
Musiche di:
Baba Hampartzoum Limondjian (1768-1839), "Melodia sacra tradizionale
della Chiesa Armena per il Venerdì Santo secondo l'uso dei Padri
Mechitaristi del Monastero di San Lazzaro degli Armeni a Venezia",
viola sola
Aram Khatchaturian (1903-1978), Sonata per viola sola (estratti)
Arno Babadjianian (1921-1983), "Poema", "Elegia", Pianoforte solo
Robert Andriassian (1912-1971), "È primavera", Pianoforte solo
Komitas (1869-1935), "Cinar Es", "Kele kele", "Krunk", Viola e
pianoforte
Hampartzoum Berberian, "Oror", Viola e pianoforte
Sardaryan (1993), Vincitore concorso EstOvest 2012, Nuovo brano per
viola e pianoforte
EstOvest
Nuova e ricca di prime esecuzioni mondiali, l'undicesima edizione
della rassegna EstOvest - in programma dal 19 ottobre al 9 dicembre in
varie sedi a Torino, Savona e nella provincia di Cuneo - privilegia
quest'anno la contaminazione tra vari generi, il contemporaneo e il
popolare, e diverse forme espressive, il suono e la parola.
Il Festival, oggi, è un punto di riferimento internazionale per le
avanguardie musicali. La rassegna è stata ideata dall'Associazione
Xenia Ensemble con l'intento di presentare al pubblico compositori
e musiche poco conosciute e provenienti da pesi lontani.
La rassegna è organizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo,
che ha selezionato l'iniziativa nell'ambito dell'edizione 2012 del
bando "Arti sceniche in Compagnia" e il patrocinio di Regione Piemonte
e Comune di Torino.
INFO AL PUBBLICO
www.xeniaensemble.it - Tel: +39 011 8124881 - Mail:
[email protected]
Info e foto per la stampa:
Simona Savoldi - Tel: + 39 339 6598721 - Mail: [email protected]
http://www.atnews.it/2012/10/18/leggi-notizia/articolo/musica-armena-alla-fondazione-bottari-lattes-in-concerto-i-musicisti-del-progetto-nor-arax.html
From: Baghdasarian