"UNA CENA ARMENA" IN DIRETTA A RADIOTRE-RAI
MARTEDI' 23 APRILE 2013 - h. 21.00
In occasione della commemorazione internazionale del Genocidio
degli Armeni (che prese avvio nei territori dell'attuale Turchia il
24 aprile del 1915), la RAI ospita presso il Teatro della storica
Sala A di via Asiago in Roma lo spettacolo di Paola Ponti Una cena
armena, con Danilo Nigrelli e Rosa Diletta Rossi. Lo spettacolo
verra mandato in onda in diretta sulle frequenze di Rai-Radiotre
alle ore 21.00 di martedė 23 aprile, e anche in diretta video
(streaming) raggiungibile presso il seguente indirizzo web:
http://www.tvdream.net/radio/rai-radio-3-in-diretta-streaming/
A seguire Anna Maria Giordano coordina l'incontro con l'Ambasciatore
Straordinario e Plenipotenziario della Repubblica d'Armenia in Italia
S.E. Sargis Ghazaryan, lo storico Marcello Flores e la scrittrice
Sonya Orfalian
Una cena armena č una pičce di Paola Ponti nata dall'incontro di
Malbeck Teatro con Sonya Orfalian. Negli anni Settanta, dopo il colpo
di Stato di Gheddafi, la Orfalian ha trovato asilo in Italia, dove
ha coltivato la ricerca attorno alle proprie radici culturali. Qui
ha scritto il testo da cui lo spettacolo attinge e a cui si mescola,
La Cucina d'Armenia, che custodisce, insieme alle oltre centotrenta
ricette, le radici di una intera cultura, offesa e misconosciuta,
ma non per questo meno ricca di tradizioni.
Attraverso gli ingredienti della tradizione, che permettono all'autrice
la ricostruzione della vita quotidiana in terra d'Armenia, prende forma
il passato del padre, armeno palestinese, rifugiato in terra di Libia
e vissuto senza avere mai avuto una cittadinanza, ne un passaporto,
ma solo un lasciapassare verde con la scritta: "Palestinian Refugee
in Libya".
Cosė, dando sfogo al ricordo di luoghi, usi, proverbi, leggende e
ricorrenze, si mescola il peso dolce a quello amaro di un'eredita
da onorare. Una cena armena racconta la storia di due generazioni
che hanno la forza di guardarsi in faccia, di affrontarsi e di
passarsi il testimone. La regia č affidata a Danilo Nigrelli che,
insieme con la giovane Rosa Diletta Rossi, ne ha anche interpretato il
testo. Danilo č Aram, Rosa Diletta č Nina, rispettivamente un signore
armeno e una ragazzina italiana, i quali destini si incrociano in
una notte qualunque, al calore dell'ojakh, il focolare, mentre
fuori impazza una tormenta di neve. I due personaggi si muovono
nello spazio come due bestie in gabbia, che lentamente cominciano
ad annusarsi. Entrambi nascondono un mistero, entrambi con lo stesso
profondo bisogno di conoscere le proprie origini. Una cena armena č
una commedia dolorosa e insieme divertente, a tratti comica, a tratti
profondamente commovente. Č la summa di due storie, antitetiche e
insieme riflesso l'una dell'altra, che hanno alla fine la forza di
guardarsi, di affrontarsi e di passarsi il testimone, stemperando,
attraverso il cucinare insieme, le oscurita del proprio passato.
MARTEDI' 23 APRILE 2013 - h. 21.00
In occasione della commemorazione internazionale del Genocidio
degli Armeni (che prese avvio nei territori dell'attuale Turchia il
24 aprile del 1915), la RAI ospita presso il Teatro della storica
Sala A di via Asiago in Roma lo spettacolo di Paola Ponti Una cena
armena, con Danilo Nigrelli e Rosa Diletta Rossi. Lo spettacolo
verra mandato in onda in diretta sulle frequenze di Rai-Radiotre
alle ore 21.00 di martedė 23 aprile, e anche in diretta video
(streaming) raggiungibile presso il seguente indirizzo web:
http://www.tvdream.net/radio/rai-radio-3-in-diretta-streaming/
A seguire Anna Maria Giordano coordina l'incontro con l'Ambasciatore
Straordinario e Plenipotenziario della Repubblica d'Armenia in Italia
S.E. Sargis Ghazaryan, lo storico Marcello Flores e la scrittrice
Sonya Orfalian
Una cena armena č una pičce di Paola Ponti nata dall'incontro di
Malbeck Teatro con Sonya Orfalian. Negli anni Settanta, dopo il colpo
di Stato di Gheddafi, la Orfalian ha trovato asilo in Italia, dove
ha coltivato la ricerca attorno alle proprie radici culturali. Qui
ha scritto il testo da cui lo spettacolo attinge e a cui si mescola,
La Cucina d'Armenia, che custodisce, insieme alle oltre centotrenta
ricette, le radici di una intera cultura, offesa e misconosciuta,
ma non per questo meno ricca di tradizioni.
Attraverso gli ingredienti della tradizione, che permettono all'autrice
la ricostruzione della vita quotidiana in terra d'Armenia, prende forma
il passato del padre, armeno palestinese, rifugiato in terra di Libia
e vissuto senza avere mai avuto una cittadinanza, ne un passaporto,
ma solo un lasciapassare verde con la scritta: "Palestinian Refugee
in Libya".
Cosė, dando sfogo al ricordo di luoghi, usi, proverbi, leggende e
ricorrenze, si mescola il peso dolce a quello amaro di un'eredita
da onorare. Una cena armena racconta la storia di due generazioni
che hanno la forza di guardarsi in faccia, di affrontarsi e di
passarsi il testimone. La regia č affidata a Danilo Nigrelli che,
insieme con la giovane Rosa Diletta Rossi, ne ha anche interpretato il
testo. Danilo č Aram, Rosa Diletta č Nina, rispettivamente un signore
armeno e una ragazzina italiana, i quali destini si incrociano in
una notte qualunque, al calore dell'ojakh, il focolare, mentre
fuori impazza una tormenta di neve. I due personaggi si muovono
nello spazio come due bestie in gabbia, che lentamente cominciano
ad annusarsi. Entrambi nascondono un mistero, entrambi con lo stesso
profondo bisogno di conoscere le proprie origini. Una cena armena č
una commedia dolorosa e insieme divertente, a tratti comica, a tratti
profondamente commovente. Č la summa di due storie, antitetiche e
insieme riflesso l'una dell'altra, che hanno alla fine la forza di
guardarsi, di affrontarsi e di passarsi il testimone, stemperando,
attraverso il cucinare insieme, le oscurita del proprio passato.