SONYA ORFALIAN ALLA NEW YORK UNIVERSITY DI FIRENZE
Sonya Orfalian alla New York University - Villa La Pietra (Firenze)
New York University, Villa La Pietra - Via Bolognese, 120 - Firenze
MARTEDI' 19 FEBBRAIO 2013 - h. 18.00
La New York University di Firenze, nell'ambito del Graduate
Studies Seminar e con la collaborazione di La Pietra Dialogues,
ospita Sonya Orfalian per una conferenza dal titolo "Esperienza
armena. Accogliere e mescolarsi come pratica per la conservazione
della memoria identitaria".
The Graduate Studies Seminar at
cordially invites you to a lecture by
Sonya Orfalian, Artist and Writer Tuesday, February 19th at 6:00 pm
Esperienza armena.
Accogliere e mescolarsi come pratica per la conservazione della
memoria identitaria
Organized with La Pietra Dialogues
L'esperienza delle genti armene della diaspora rappresenta un esempio
di integrazione molto interessante. Questo popolo in diaspora è
riuscito fino ad oggi a mantenere ben salda la propria identita. Gli
armeni hanno accolto di buon grado nella loro cucina le abitudini
locali delle culture con cui si sono incontrati nel corso della loro
migrazione forzata. La pratica di incorporare e mescolare gli usi e
i costumi della cultura d'accoglienza ha senza dubbio contribuito -
grazie anche all'assenza di tabù religiosi alimentari - a una rapida
integrazione delle comunita armene nella vita sociale dei paesi
ospitanti, senza per questo perdere le proprie caratteristiche
identitarie. A causa della peculiarita della messa in opera del
genocidio armeno (gli uomini vennero immediatamente uccisi sul posto),
sono state le donne a prendersi in carico la responsabilita di ciò che
restava delle famiglie devastate e a perpetuare l'identita armena al
di fuori di quelle che furono le proprie frontiere nazionali. I gesti
quotidiani delle donne, ripetuti come si ripete un canto tradizionale,
sono serviti come mezzo di trasmissione e di conservazione della
memoria, così come è avvenuto per la lingua materna. La preservazione
dell'identita si è svolta all'interno delle case, attorno al focolare,
nel dolce ritrovarsi nelle tradizioni alimentari condivise. La
cucina diventa dunque il luogo di trasformazione, di elaborazione e
di sopravvivenza della memoria identitaria di un popolo smarrito e
disperso ai quattro lati del mondo.
As spaces are limited please R.S.V.P. 055 5007.202 or
[email protected] For more information, please visit:
http://www.lapietradialogues.org/dialogues_sch.php?cat=3&id=95.
Please note the revised calendar of The Graduate Studies Seminar at:
http://www.nyu.edu/global/lapietra/pdfs/Graduate%20Studies%20Seminar%20Spring%202013.pdf
Villa La Pietra - New York University Via Bolognese, 120 50139 Firenze,
Italia Tel: 055/5007.202 - Fax: 055/5007.576
Sonya Orfalian alla New York University - Villa La Pietra (Firenze)
New York University, Villa La Pietra - Via Bolognese, 120 - Firenze
MARTEDI' 19 FEBBRAIO 2013 - h. 18.00
La New York University di Firenze, nell'ambito del Graduate
Studies Seminar e con la collaborazione di La Pietra Dialogues,
ospita Sonya Orfalian per una conferenza dal titolo "Esperienza
armena. Accogliere e mescolarsi come pratica per la conservazione
della memoria identitaria".
The Graduate Studies Seminar at
cordially invites you to a lecture by
Sonya Orfalian, Artist and Writer Tuesday, February 19th at 6:00 pm
Esperienza armena.
Accogliere e mescolarsi come pratica per la conservazione della
memoria identitaria
Organized with La Pietra Dialogues
L'esperienza delle genti armene della diaspora rappresenta un esempio
di integrazione molto interessante. Questo popolo in diaspora è
riuscito fino ad oggi a mantenere ben salda la propria identita. Gli
armeni hanno accolto di buon grado nella loro cucina le abitudini
locali delle culture con cui si sono incontrati nel corso della loro
migrazione forzata. La pratica di incorporare e mescolare gli usi e
i costumi della cultura d'accoglienza ha senza dubbio contribuito -
grazie anche all'assenza di tabù religiosi alimentari - a una rapida
integrazione delle comunita armene nella vita sociale dei paesi
ospitanti, senza per questo perdere le proprie caratteristiche
identitarie. A causa della peculiarita della messa in opera del
genocidio armeno (gli uomini vennero immediatamente uccisi sul posto),
sono state le donne a prendersi in carico la responsabilita di ciò che
restava delle famiglie devastate e a perpetuare l'identita armena al
di fuori di quelle che furono le proprie frontiere nazionali. I gesti
quotidiani delle donne, ripetuti come si ripete un canto tradizionale,
sono serviti come mezzo di trasmissione e di conservazione della
memoria, così come è avvenuto per la lingua materna. La preservazione
dell'identita si è svolta all'interno delle case, attorno al focolare,
nel dolce ritrovarsi nelle tradizioni alimentari condivise. La
cucina diventa dunque il luogo di trasformazione, di elaborazione e
di sopravvivenza della memoria identitaria di un popolo smarrito e
disperso ai quattro lati del mondo.
As spaces are limited please R.S.V.P. 055 5007.202 or
[email protected] For more information, please visit:
http://www.lapietradialogues.org/dialogues_sch.php?cat=3&id=95.
Please note the revised calendar of The Graduate Studies Seminar at:
http://www.nyu.edu/global/lapietra/pdfs/Graduate%20Studies%20Seminar%20Spring%202013.pdf
Villa La Pietra - New York University Via Bolognese, 120 50139 Firenze,
Italia Tel: 055/5007.202 - Fax: 055/5007.576