IMPRENDITORI REATINI IN ARMENIA: OTTIMI RISULTATI
Rietinvetrina.it
06 FEB 2013
Scritto da Redazione
Ottimi risultati quelli ottenuti durante la missione in Armenia
effettuata nei giorni scorsi da una delegazione di imprenditori della
Federlazio guidata da Antonio D'Onofrio nella doppia veste di
presidente provinciale e vicepresidente regionale dell'Associazione di
categoria oltre che di rappresentante regionale del settore
costruzioni, dal presidente della Camera di Commercio di Rieti e
vicepresidente regionale di Unioncamere Lazio con delega
all'internazionalizzazione, Vincenzo Regnini, e dal consigliere
camerale ed imprenditore Carmine Rinaldi.
La missione interregionale, promossa dalla Federlazio regionale in
collaborazione con il Consorzio ROME, ha visto, come illustrato oggi
nel corso di una conferenza stampa organizzata presso la Camera di
Commercio di Rieti alla presenza anche del direttore di Federlazio
Rieti, Antonio Zanetti, e del segretario generale camerale Giancarlo
Cipriano, la partecipazione di un gruppo di imprenditori provenienti
da Umbria, Lazio ed Abruzzo, con l'obiettivo di approfondire le
possibilità di collaborazione e sviluppo economico in Armenia da parte
delle realtà imprenditoriali italiane in un momento in cui la
stagnazione dei mercati domestici impone al sistema economico la
ricerca di nuove opportunità di impresa.
`Gli incontri sono stati tutti ad altissimo livello, - ha spiegato
Vincenzo Regnini - alla presenza dell'ambasciatore italiano in
Armenia, Bruno Scapini, dei ministri dello Sviluppo economico, delle
Finanze, dell'Agricoltura e del vice primo ministro armeno. Sono stati
fatti inoltre incontri settoriali coordinati dai presidenti nazionali
delle associazioni industriali e agricole armene. Il nostro obiettivo
è allargare il più possibile la partecipazione ad imprese di tutti i
settori potenzialmente interessati. E' in questa direzione che abbiamo
strutturato il nostro Sportello per l'internazionalizzazione, attivo
presso la Camera di Commercio di Rieti, a disposizione di tutte le
imprese del territorio sia con una funzione informativa che di
supporto nell'organizzazione di fiere e missioni'.
`Oggi da noi il mercato non c'è e le nostre imprese hanno necessità di
trovare lavoro oltre i confini nazionali - ha illustrato D'Onofrio - e
l'Armenia è un ottimo ponte per l'est, oltre ad essere un Paese
apertissimo alle collaborazioni come dimostrato dal sistema di
convenienze messo in piedi dal Governo, con agevolazioni fiscali per
chi investe, ad esempio nel settore delle costruzioni, dell'energia e
delle nuove tecnologie, e per chi avvia attività di import-export. Si
pensi ai nostri prodotti tipici, vedi il `Made in Rieti'. Tra gli
altri settori sondati quello sanitario-farmaceutico, informatico e
delle nuove tecnologie in generale, agricoltura e da quanto emerso ci
sono interessanti occasioni per trovare nuovo lavoro per le nostre
imprese in un Paese in posizione strategica e senza protezionismi. E'
stato quindi un incontro strettamente operativo che darà i propri
frutti nei prossimi mesi'.
__________________________________________________ ___________
Italian to English translation using Microsoft translator
RIETI ENTREPRENEURS IN ARMENIA: EXCELLENT RESULTS
Written by editorial staff
Excellent results obtained during the Mission in Armenia carried out
in recent days by a delegation of entrepreneurs led by Antonio
Federlazio D'onofrio in dual capacity as Chairman and Vice-Chairman of
provincial trade association as well as the regional representative of
the construction industry, from the President of the Chamber of
Commerce of Rieti and regional Vice President of Unioncamere Lazio
with internationalization delegation, Vincenzo Radage, Chamber
Councillor and entrepreneur Carmine Rinaldi.
The interregional mission promoted by the regional Federlazio in
collaboration with the Consorzio ROME, saw, as shown today during a
press conference held at the Chamber of Commerce of Rieti, in the
presence of Director of Rieti, Antonio Zanetti Federlazio, and the
Secretary-General of Commerce Giancarlo Cipriano, the participation of
a group of entrepreneurs from Umbria, Lazio and Abruzzowith the aim of
deepening the possibilities for cooperation and economic development
in Armenia by Italian businesses at a time when the domestic market
imposes stagnation to economic system the search for new
opportunities.
"The meetings were all at the highest level," explained Vincenzo
Radage in the presence of the Italian Ambassador in Armenia, Bruno
Scapini, Minister of economic development, finance, agriculture and
Deputy Prime Minister of Armenia. Were also made sectoral meetings
coordinated by national Chairmen of Armenian industrial and
agricultural associations. Our goal is to broaden as much as possible
the participation in companies of all sectors potentially affected. It
is in this direction that we have structured our hatch for
internationalization, worked for the Chamber of Commerce of Rieti,
available to all enterprises of the territory with both a notice of
support in organizing trade fairs and missions".
"Today the market is there and our businesses need to find work beyond
national boundaries - illustrated D'onofrio - and Armenia is a great
bridge to the East, in addition to being a country open to
collaborations as evidenced by conveniences system put in place by the
Government, with tax breaks for investors, for example in the
construction industry, energy and new technologies, and those who
start import-export activities. You think of our typical products, see
"Made in Rieti". Among the other sectors probed healthcare-pharmaceuticals,
information technology and new technologies in General, agriculture
and from the findings there are interesting opportunities to find new
work for our businesses in a country strategically located and without
protectionism. It was then a strictly operational meeting that will
give its fruits in the coming months".
Rietinvetrina.it
06 FEB 2013
Scritto da Redazione
Ottimi risultati quelli ottenuti durante la missione in Armenia
effettuata nei giorni scorsi da una delegazione di imprenditori della
Federlazio guidata da Antonio D'Onofrio nella doppia veste di
presidente provinciale e vicepresidente regionale dell'Associazione di
categoria oltre che di rappresentante regionale del settore
costruzioni, dal presidente della Camera di Commercio di Rieti e
vicepresidente regionale di Unioncamere Lazio con delega
all'internazionalizzazione, Vincenzo Regnini, e dal consigliere
camerale ed imprenditore Carmine Rinaldi.
La missione interregionale, promossa dalla Federlazio regionale in
collaborazione con il Consorzio ROME, ha visto, come illustrato oggi
nel corso di una conferenza stampa organizzata presso la Camera di
Commercio di Rieti alla presenza anche del direttore di Federlazio
Rieti, Antonio Zanetti, e del segretario generale camerale Giancarlo
Cipriano, la partecipazione di un gruppo di imprenditori provenienti
da Umbria, Lazio ed Abruzzo, con l'obiettivo di approfondire le
possibilità di collaborazione e sviluppo economico in Armenia da parte
delle realtà imprenditoriali italiane in un momento in cui la
stagnazione dei mercati domestici impone al sistema economico la
ricerca di nuove opportunità di impresa.
`Gli incontri sono stati tutti ad altissimo livello, - ha spiegato
Vincenzo Regnini - alla presenza dell'ambasciatore italiano in
Armenia, Bruno Scapini, dei ministri dello Sviluppo economico, delle
Finanze, dell'Agricoltura e del vice primo ministro armeno. Sono stati
fatti inoltre incontri settoriali coordinati dai presidenti nazionali
delle associazioni industriali e agricole armene. Il nostro obiettivo
è allargare il più possibile la partecipazione ad imprese di tutti i
settori potenzialmente interessati. E' in questa direzione che abbiamo
strutturato il nostro Sportello per l'internazionalizzazione, attivo
presso la Camera di Commercio di Rieti, a disposizione di tutte le
imprese del territorio sia con una funzione informativa che di
supporto nell'organizzazione di fiere e missioni'.
`Oggi da noi il mercato non c'è e le nostre imprese hanno necessità di
trovare lavoro oltre i confini nazionali - ha illustrato D'Onofrio - e
l'Armenia è un ottimo ponte per l'est, oltre ad essere un Paese
apertissimo alle collaborazioni come dimostrato dal sistema di
convenienze messo in piedi dal Governo, con agevolazioni fiscali per
chi investe, ad esempio nel settore delle costruzioni, dell'energia e
delle nuove tecnologie, e per chi avvia attività di import-export. Si
pensi ai nostri prodotti tipici, vedi il `Made in Rieti'. Tra gli
altri settori sondati quello sanitario-farmaceutico, informatico e
delle nuove tecnologie in generale, agricoltura e da quanto emerso ci
sono interessanti occasioni per trovare nuovo lavoro per le nostre
imprese in un Paese in posizione strategica e senza protezionismi. E'
stato quindi un incontro strettamente operativo che darà i propri
frutti nei prossimi mesi'.
__________________________________________________ ___________
Italian to English translation using Microsoft translator
RIETI ENTREPRENEURS IN ARMENIA: EXCELLENT RESULTS
Written by editorial staff
Excellent results obtained during the Mission in Armenia carried out
in recent days by a delegation of entrepreneurs led by Antonio
Federlazio D'onofrio in dual capacity as Chairman and Vice-Chairman of
provincial trade association as well as the regional representative of
the construction industry, from the President of the Chamber of
Commerce of Rieti and regional Vice President of Unioncamere Lazio
with internationalization delegation, Vincenzo Radage, Chamber
Councillor and entrepreneur Carmine Rinaldi.
The interregional mission promoted by the regional Federlazio in
collaboration with the Consorzio ROME, saw, as shown today during a
press conference held at the Chamber of Commerce of Rieti, in the
presence of Director of Rieti, Antonio Zanetti Federlazio, and the
Secretary-General of Commerce Giancarlo Cipriano, the participation of
a group of entrepreneurs from Umbria, Lazio and Abruzzowith the aim of
deepening the possibilities for cooperation and economic development
in Armenia by Italian businesses at a time when the domestic market
imposes stagnation to economic system the search for new
opportunities.
"The meetings were all at the highest level," explained Vincenzo
Radage in the presence of the Italian Ambassador in Armenia, Bruno
Scapini, Minister of economic development, finance, agriculture and
Deputy Prime Minister of Armenia. Were also made sectoral meetings
coordinated by national Chairmen of Armenian industrial and
agricultural associations. Our goal is to broaden as much as possible
the participation in companies of all sectors potentially affected. It
is in this direction that we have structured our hatch for
internationalization, worked for the Chamber of Commerce of Rieti,
available to all enterprises of the territory with both a notice of
support in organizing trade fairs and missions".
"Today the market is there and our businesses need to find work beyond
national boundaries - illustrated D'onofrio - and Armenia is a great
bridge to the East, in addition to being a country open to
collaborations as evidenced by conveniences system put in place by the
Government, with tax breaks for investors, for example in the
construction industry, energy and new technologies, and those who
start import-export activities. You think of our typical products, see
"Made in Rieti". Among the other sectors probed healthcare-pharmaceuticals,
information technology and new technologies in General, agriculture
and from the findings there are interesting opportunities to find new
work for our businesses in a country strategically located and without
protectionism. It was then a strictly operational meeting that will
give its fruits in the coming months".