Al `Bellini' la bacchetta di Carminati e il violoncello di Hakhnazaryan
sabato 29 e domenica 30 al teatro massimo di catania
BlogSicilia (Palermo)
Musica
27 marzo 2013
di Redazione
Un'altra giovanissima medaglia d'oro al `Ciaikovskij' di Mosca, il più
prestigioso dei premi musicali, sarà protagonista del prossimo
concerto sinfonico-corale, previsto per il week end della Settimana
Santa: venerdi 29 marzo alle ore 21 (turno A) e sabato 30 marzo alle
17,30 (turno B). Si tratta del violoncellista Narek Hakhnazaryan
(NELLA FOTO) impegnato, nella prima parte della serata, in un
programma di musiche di Piotr Ilic Ciaikovskij eseguito insieme
all'orchestra stabile del Teatro. Sul podio, il maestro Fabrizio Maria
Carminati (che proprio stasera dirigerà al `Bellini' l'ultima recita
di Madama Butterfly) in sostituzione dell'indisposto Pier Giorgio
Morandi. Nel concerto, con un programma in tema con il clima e il
periodo pasquale, ci sarà spazio anche per il coro del Teatro Massimo
Bellini diretto da Tiziana Carlini, con i Quattro pezzi sacri di
Giuseppe Verdi che occuperanno l'intera seconda parte della serata.
Di Piotr Ilic Ciaikovskij (1840-1893) verranno eseguite le Variazioni
su un tema rococò per violoncello e orchestra, op. 33, pezzo del 1877
di rara bellezza e di enorme difficoltà esecutiva, nel quale il
virtuosismo e l'abilità stilistica del giovane violoncellista armeno,
`esploso' appena un anno e mezzo fa con la clamorosa vittoria al
`Ciaikovskij', sarà in grande evidenza.
Nella seconda parte del concerto, la musica di Giuseppe Verdi
(1813-1901) nell'anno del suo bicentenario della nascita. Il coro e
l'orchestra del `Bellini' eseguiranno i Quattro pezzi sacri (Ave
Maria, Stabat Mater, Laudi alla Vergine Maria, Te Deum) che il
musicista di Busseto compose tra il 1889 e il 1896, senza un disegno
unitario, e la cui prima esecuzione (privata del primo pezzo) risale
al 1898 all'Opéra di Parigi. Assieme alla Messa da Requiem, i Quattro
pezzi sacri rappresentano la più alta testimonianza della religiositÃ
, seppure non convenzionale, di Giuseppe Verdi.
Il direttore Fabrizio Maria Carminati, diplomatosi in pianoforte sotto
la guida di Carlo Pestalozza, ha proseguito gli studi di composizione
a Milano con Vittorio Fellegara. Successivamente consegue il diploma
di direzione d'orchestra a pieni voti. Entra giovanissimo al Teatro
Regio di Torino dove esordisce come direttore d'orchestra con La
bohème. Dal 2000 al 2004 è stato direttore artistico del Teatro
Donizetti di Bergamo. Dal 2004 al 2006 è stato Direttore artistico
della Fondazione Arena di Verona. Di recente è stato nominato primo
direttore ospite e consigliere artistico dell'Orchestra dell'Opéra di
Marsiglia. Nel corso della sua carriera ha diretto in molti dei più
importanti teatri italiani ed europei.
Narek Hakhnazaryan è nato nel 1988 a Yerevan, in Armenia, da una
famiglia di musicisti: suo padre è violinista e sua madre
pianista. Descritto dal `Washington Post' come un `talento
fenomenale', Hakhnazaryan è apparso sulla scena internazionale dopo
aver vinto il Primo Premio e la Medaglia d'Oro al XIV Concorso
Internazionale Cajkovskij nel 2011. In seguito alla vittoria del
Concorso, ha debuttato con numerose importanti orchestre, tra cui
l'Orchestra Sinfonica di Londra diretta da Valery Gergiev alla
Barbican Hall, dove è stato descritto dal `Guardian' come: `la stella
più brillante della serata ... un violoncellista maturo, la cui
performance delle Variazioni su un tema rococò è stata di grande
carattere'. Narek Hakhnazarayan suona un violoncello David Tecchler
del 1698.
Tiziana Carlini, emiliana, è direttore stabile del Coro del Teatro
Massimo Bellini dal 1997. Nel 1988 ha conseguito il titolo di
Kapellmeister all'Accademia di alto perfezionamento di Graz
(Austria). Ha insegnato nei conservatori di Verona e Parma,
attualmente insegna al conservatorio di Santa Cecilia a Roma. Svolge
anche un'intensa attività come direttore d'orchestra.
Biglietti per entrambi i concerti sono ancora disponibili al
botteghino del teatro, prezzi da 14 a 33 euro. Infoline 095
7150921. Sito internet http://www.teatromassimobellini.it/.
Il successivo appuntamento con la Stagione Sinfonica del `Bellini' è
previsto per il 5 aprileprossimo alle ore 21, quando il pubblico del
turno A potrà assistere ad un recital-evento del genio del pianista,
jazzista e compositore statunitense Uri Caine.
E.UR
http://catania.blogsicilia.it/al-bellini-la-bacchetta-di-carminati-e-il-violoncello-di-hakhnazaryan/175469/
____________________________________________
Translated from Italian to English using Bing Translator
Saturday 29 and Sunday 30 at teatro massimo di catania
The "Bellini" wand of Capricorn and the cello of Hakhnazaryan
BlogSicilia (Palermo,
Sicily)
Music
March 27, 2013
of Drafting
Another young gold medal at "Tchaikovsky" in Moscow, the most
prestigious music awards, will star next symphonic-choral concert,
scheduled for the weekend of Holy week: Friday 29 March at 21 hours
(round) and Saturday 30 March at 17.30 (turno B). This is the cellist
Narek Hakhnazaryan (pictured) , the first part of the evening, in a
program of music by Piotr Ilic Tchaikovsky performed with the
orchestra stabile del Teatro. On the podium, maestro Fabrizio Maria
Carminati (who tonight will lead to the "Bellini" l'Ultima recita of
Madama Butterfly) in place of the indisposed Pier Giorgio Morandi. In
concert, with a program on the subject with the climate and the Easter
period, there will be room for the choir of the Teatro Massimo Bellini
directed by Tiziana Carlini, with four pieces of Holy Giuseppe Verdi
that will occupy the entire second part of the evening.
By Piotr Ilyich Tchaikovsky (1840-1893) will run the variations on a
Rococo theme for cello and orchestra, op. 33, 1877 piece of rare
beauty and huge Executive difficulties, in which the virtuosity and
stylistic skills of young Armenian cellist, "exploded" just a year and
a half ago with the resounding victory at the "Tchaikovsky", will be
in great evidence.
In the second half of the concert, the music of Giuseppe Verdi
(1813-1901) in the year of the bicentenary of his birth. The choir and
the orchestra of the "Bellini" run the Quattro pezzi sacri (Ave Maria,
Stabat Mater, Laudi alla Vergine Maria, Te Deum) that the musician of
Busseto composed between 1889 and 1896, without a unitary design, and
whose first performance (the first private) dates back to 1898 at
theOpéra in Paris. Together with the Requiem Mass, the Four sacred
pieces represent the highest testimony of religiosity, albeit
unconventional, by Giuseppe Verdi.
The Director Fabrizio Maria Carminati, graduated in piano under the
guidance of Charles Pestalozza, he continued his composition studies
in Milan with Vittorio Fellegara. Subsequently he obtained a diploma
in conducting in flying colors. He enters at the Teatro Regio in Turin
where he made his debut as a conductor with La bohème.From 2000 to
2004 he was the artistic director of the Teatro Donizetti in Bergamo.
>From 2004 to 2006 he was the artistic director of the Fondazione
Arena di Verona. He was recently appointed principal guest conductor
and artistic Adviser of the Orchestra of theOpéra de Marseille. During
his career he directed many of the most important Italian and European
theatres.
Narek Hakhnazaryan was born in 1988 in Yerevan, Armenia, from a
musical family: his father was a violinist and his mother a
pianist. Described by the "Washington Post" as a "phenomenal talent,"
Hakhnazaryan appeared on the international scene after winning the
first prize and the gold medal at the XIV International Tchaikovsky
Competition in 2011. Following the victory of the competition, debuted
with numerous major orchestras, including the London Symphony
Orchestra conducted by Valery Gergiev at the Barbican Hall, where he
was described by the Guardian as "the brightest star of the night
... a mature, cellist whose performance of variations on a Rococo
Theme was of great character." Narek Hakhnazarayan plays a David
Tecchler cello dated 1698.
Tiziana Carlini, emiliana, is principal conductor of the choir of the
Teatro Massimo Bellini from 1997. In 1988 he received the title of
Kapellmeister at the Accademia di alto perfezionamento in Graz
(Austria). He taught at the conservatories of Verona and Parma,
currently teaches at the Conservatory of Santa Cecilia in Rome. Also
carries out an intense activity as a conductor.
Tickets for both concerts are still available at the box office of
teatro, prices from 14 to 33 euros. Infoline 095
7150921. http://www.teatromassimobellini.it/ website.
The next appointment with the symphonic season of the "Bellini" is
scheduled for April 5next to 21 hours, when the audience of the round
to be able to attend
From: Baghdasarian
sabato 29 e domenica 30 al teatro massimo di catania
BlogSicilia (Palermo)
Musica
27 marzo 2013
di Redazione
Un'altra giovanissima medaglia d'oro al `Ciaikovskij' di Mosca, il più
prestigioso dei premi musicali, sarà protagonista del prossimo
concerto sinfonico-corale, previsto per il week end della Settimana
Santa: venerdi 29 marzo alle ore 21 (turno A) e sabato 30 marzo alle
17,30 (turno B). Si tratta del violoncellista Narek Hakhnazaryan
(NELLA FOTO) impegnato, nella prima parte della serata, in un
programma di musiche di Piotr Ilic Ciaikovskij eseguito insieme
all'orchestra stabile del Teatro. Sul podio, il maestro Fabrizio Maria
Carminati (che proprio stasera dirigerà al `Bellini' l'ultima recita
di Madama Butterfly) in sostituzione dell'indisposto Pier Giorgio
Morandi. Nel concerto, con un programma in tema con il clima e il
periodo pasquale, ci sarà spazio anche per il coro del Teatro Massimo
Bellini diretto da Tiziana Carlini, con i Quattro pezzi sacri di
Giuseppe Verdi che occuperanno l'intera seconda parte della serata.
Di Piotr Ilic Ciaikovskij (1840-1893) verranno eseguite le Variazioni
su un tema rococò per violoncello e orchestra, op. 33, pezzo del 1877
di rara bellezza e di enorme difficoltà esecutiva, nel quale il
virtuosismo e l'abilità stilistica del giovane violoncellista armeno,
`esploso' appena un anno e mezzo fa con la clamorosa vittoria al
`Ciaikovskij', sarà in grande evidenza.
Nella seconda parte del concerto, la musica di Giuseppe Verdi
(1813-1901) nell'anno del suo bicentenario della nascita. Il coro e
l'orchestra del `Bellini' eseguiranno i Quattro pezzi sacri (Ave
Maria, Stabat Mater, Laudi alla Vergine Maria, Te Deum) che il
musicista di Busseto compose tra il 1889 e il 1896, senza un disegno
unitario, e la cui prima esecuzione (privata del primo pezzo) risale
al 1898 all'Opéra di Parigi. Assieme alla Messa da Requiem, i Quattro
pezzi sacri rappresentano la più alta testimonianza della religiositÃ
, seppure non convenzionale, di Giuseppe Verdi.
Il direttore Fabrizio Maria Carminati, diplomatosi in pianoforte sotto
la guida di Carlo Pestalozza, ha proseguito gli studi di composizione
a Milano con Vittorio Fellegara. Successivamente consegue il diploma
di direzione d'orchestra a pieni voti. Entra giovanissimo al Teatro
Regio di Torino dove esordisce come direttore d'orchestra con La
bohème. Dal 2000 al 2004 è stato direttore artistico del Teatro
Donizetti di Bergamo. Dal 2004 al 2006 è stato Direttore artistico
della Fondazione Arena di Verona. Di recente è stato nominato primo
direttore ospite e consigliere artistico dell'Orchestra dell'Opéra di
Marsiglia. Nel corso della sua carriera ha diretto in molti dei più
importanti teatri italiani ed europei.
Narek Hakhnazaryan è nato nel 1988 a Yerevan, in Armenia, da una
famiglia di musicisti: suo padre è violinista e sua madre
pianista. Descritto dal `Washington Post' come un `talento
fenomenale', Hakhnazaryan è apparso sulla scena internazionale dopo
aver vinto il Primo Premio e la Medaglia d'Oro al XIV Concorso
Internazionale Cajkovskij nel 2011. In seguito alla vittoria del
Concorso, ha debuttato con numerose importanti orchestre, tra cui
l'Orchestra Sinfonica di Londra diretta da Valery Gergiev alla
Barbican Hall, dove è stato descritto dal `Guardian' come: `la stella
più brillante della serata ... un violoncellista maturo, la cui
performance delle Variazioni su un tema rococò è stata di grande
carattere'. Narek Hakhnazarayan suona un violoncello David Tecchler
del 1698.
Tiziana Carlini, emiliana, è direttore stabile del Coro del Teatro
Massimo Bellini dal 1997. Nel 1988 ha conseguito il titolo di
Kapellmeister all'Accademia di alto perfezionamento di Graz
(Austria). Ha insegnato nei conservatori di Verona e Parma,
attualmente insegna al conservatorio di Santa Cecilia a Roma. Svolge
anche un'intensa attività come direttore d'orchestra.
Biglietti per entrambi i concerti sono ancora disponibili al
botteghino del teatro, prezzi da 14 a 33 euro. Infoline 095
7150921. Sito internet http://www.teatromassimobellini.it/.
Il successivo appuntamento con la Stagione Sinfonica del `Bellini' è
previsto per il 5 aprileprossimo alle ore 21, quando il pubblico del
turno A potrà assistere ad un recital-evento del genio del pianista,
jazzista e compositore statunitense Uri Caine.
E.UR
http://catania.blogsicilia.it/al-bellini-la-bacchetta-di-carminati-e-il-violoncello-di-hakhnazaryan/175469/
____________________________________________
Translated from Italian to English using Bing Translator
Saturday 29 and Sunday 30 at teatro massimo di catania
The "Bellini" wand of Capricorn and the cello of Hakhnazaryan
BlogSicilia (Palermo,
Sicily)
Music
March 27, 2013
of Drafting
Another young gold medal at "Tchaikovsky" in Moscow, the most
prestigious music awards, will star next symphonic-choral concert,
scheduled for the weekend of Holy week: Friday 29 March at 21 hours
(round) and Saturday 30 March at 17.30 (turno B). This is the cellist
Narek Hakhnazaryan (pictured) , the first part of the evening, in a
program of music by Piotr Ilic Tchaikovsky performed with the
orchestra stabile del Teatro. On the podium, maestro Fabrizio Maria
Carminati (who tonight will lead to the "Bellini" l'Ultima recita of
Madama Butterfly) in place of the indisposed Pier Giorgio Morandi. In
concert, with a program on the subject with the climate and the Easter
period, there will be room for the choir of the Teatro Massimo Bellini
directed by Tiziana Carlini, with four pieces of Holy Giuseppe Verdi
that will occupy the entire second part of the evening.
By Piotr Ilyich Tchaikovsky (1840-1893) will run the variations on a
Rococo theme for cello and orchestra, op. 33, 1877 piece of rare
beauty and huge Executive difficulties, in which the virtuosity and
stylistic skills of young Armenian cellist, "exploded" just a year and
a half ago with the resounding victory at the "Tchaikovsky", will be
in great evidence.
In the second half of the concert, the music of Giuseppe Verdi
(1813-1901) in the year of the bicentenary of his birth. The choir and
the orchestra of the "Bellini" run the Quattro pezzi sacri (Ave Maria,
Stabat Mater, Laudi alla Vergine Maria, Te Deum) that the musician of
Busseto composed between 1889 and 1896, without a unitary design, and
whose first performance (the first private) dates back to 1898 at
theOpéra in Paris. Together with the Requiem Mass, the Four sacred
pieces represent the highest testimony of religiosity, albeit
unconventional, by Giuseppe Verdi.
The Director Fabrizio Maria Carminati, graduated in piano under the
guidance of Charles Pestalozza, he continued his composition studies
in Milan with Vittorio Fellegara. Subsequently he obtained a diploma
in conducting in flying colors. He enters at the Teatro Regio in Turin
where he made his debut as a conductor with La bohème.From 2000 to
2004 he was the artistic director of the Teatro Donizetti in Bergamo.
>From 2004 to 2006 he was the artistic director of the Fondazione
Arena di Verona. He was recently appointed principal guest conductor
and artistic Adviser of the Orchestra of theOpéra de Marseille. During
his career he directed many of the most important Italian and European
theatres.
Narek Hakhnazaryan was born in 1988 in Yerevan, Armenia, from a
musical family: his father was a violinist and his mother a
pianist. Described by the "Washington Post" as a "phenomenal talent,"
Hakhnazaryan appeared on the international scene after winning the
first prize and the gold medal at the XIV International Tchaikovsky
Competition in 2011. Following the victory of the competition, debuted
with numerous major orchestras, including the London Symphony
Orchestra conducted by Valery Gergiev at the Barbican Hall, where he
was described by the Guardian as "the brightest star of the night
... a mature, cellist whose performance of variations on a Rococo
Theme was of great character." Narek Hakhnazarayan plays a David
Tecchler cello dated 1698.
Tiziana Carlini, emiliana, is principal conductor of the choir of the
Teatro Massimo Bellini from 1997. In 1988 he received the title of
Kapellmeister at the Accademia di alto perfezionamento in Graz
(Austria). He taught at the conservatories of Verona and Parma,
currently teaches at the Conservatory of Santa Cecilia in Rome. Also
carries out an intense activity as a conductor.
Tickets for both concerts are still available at the box office of
teatro, prices from 14 to 33 euros. Infoline 095
7150921. http://www.teatromassimobellini.it/ website.
The next appointment with the symphonic season of the "Bellini" is
scheduled for April 5next to 21 hours, when the audience of the round
to be able to attend
From: Baghdasarian