La Stampa, Italia
6 set 2013
Gli Armeni con il Papa
La comunità armena di Roma si unisce all'appello di papa Francesco. Ad
Aleppo e in Siria, teatro del genocidio armeno del 1915, è presente
ancora una forte comunità armena.
marco tosatti
Quasi un secolo fa i deserti della Siria, e Aleppo, erano testimoni
del genocidio degli Armeni, voluto dal governo turco dell'epoca.
Quegli stessi luoghi che ancora nascondono le ossa delle centinaia di
migliaia di uomini, donne e bambini sterminati nel primo genocidio del
secolo dei genocidi vedono adesso altro sangue, e di nuovo la comunità
armena soffrire per la guerra nata dalla resistenza del regime ad
accogliere giuste esigenze di mutamento, e alimentata con armi e
uomini da potenze straniere, altrettanto dittatoriali e oppressive.
Una guerra che la preponderante presenza della `Legione Straniera'
jihadista islamica colora di caratteri religiosi, anticristiani e anti
minoranze non sunnite in generale. Non stupisce allora che gli Armeni
di Roma, la comunità più numerosa del Paese, si uniscano a papa
Francesco nella veglia e nel digiuno di questa sera.
`Il Consiglio per la comunità armena di Roma aderisce all'appello del
Santo Padre alla serata di preghiera e di digiuno per la pace in Siria
e nel Medio Oriente indetta per sabato 7 settembre 2013 in Piazza San
Pietro. Il Consiglio per la comunità armena di Roma esprime piena
solidarietà a tutta la popolazione siriana martoriata ed in
particolare alla folta comunità armena ivi residente ed a tutti i
profughi che a causa della guerra fratricida hanno dovuto abbandonare
le loro case ed i loro averi in cerca di serenità e di pace. Possa il
mondo capire che la guerra e l'odio provocano solamente altra guerra e
altro odio e sofferenza'.
http://www.lastampa.it/2013/09/07/blogs/san-pietro-e-dintorni/gli-armeni-con-il-papa-K9bNnadUuVN5OINxt1DdRP/pagina.html
6 set 2013
Gli Armeni con il Papa
La comunità armena di Roma si unisce all'appello di papa Francesco. Ad
Aleppo e in Siria, teatro del genocidio armeno del 1915, è presente
ancora una forte comunità armena.
marco tosatti
Quasi un secolo fa i deserti della Siria, e Aleppo, erano testimoni
del genocidio degli Armeni, voluto dal governo turco dell'epoca.
Quegli stessi luoghi che ancora nascondono le ossa delle centinaia di
migliaia di uomini, donne e bambini sterminati nel primo genocidio del
secolo dei genocidi vedono adesso altro sangue, e di nuovo la comunità
armena soffrire per la guerra nata dalla resistenza del regime ad
accogliere giuste esigenze di mutamento, e alimentata con armi e
uomini da potenze straniere, altrettanto dittatoriali e oppressive.
Una guerra che la preponderante presenza della `Legione Straniera'
jihadista islamica colora di caratteri religiosi, anticristiani e anti
minoranze non sunnite in generale. Non stupisce allora che gli Armeni
di Roma, la comunità più numerosa del Paese, si uniscano a papa
Francesco nella veglia e nel digiuno di questa sera.
`Il Consiglio per la comunità armena di Roma aderisce all'appello del
Santo Padre alla serata di preghiera e di digiuno per la pace in Siria
e nel Medio Oriente indetta per sabato 7 settembre 2013 in Piazza San
Pietro. Il Consiglio per la comunità armena di Roma esprime piena
solidarietà a tutta la popolazione siriana martoriata ed in
particolare alla folta comunità armena ivi residente ed a tutti i
profughi che a causa della guerra fratricida hanno dovuto abbandonare
le loro case ed i loro averi in cerca di serenità e di pace. Possa il
mondo capire che la guerra e l'odio provocano solamente altra guerra e
altro odio e sofferenza'.
http://www.lastampa.it/2013/09/07/blogs/san-pietro-e-dintorni/gli-armeni-con-il-papa-K9bNnadUuVN5OINxt1DdRP/pagina.html