Ravenna & Dintorni, Italia
27 giugno 2014
Ghazaryan canta la tragedia del genocidio armeno
Sabato 28 giugno recital all'Alighieri
Liana Ghazaryan, originaria di Yerevan, appartiene alla schiera di
giovani cantanti lirici armeni dalle voci straordinarie che non hanno
dimenticato le proprie origini. E le indicibili sofferenza del popolo
dell'Armenia che, spesso dimenticate, ebbero origine durante la Grande
Guerra nell'ambito di un disumano progetto di sterminio che gli
storici considerano il primo genocidio della storia. All'epoca, negli
anni 1915-16, l'Impero Ottomano, alleato della Germania, pianificò una
sistematica epurazione etnica nei confronti della popolazione armena
che prelude nella ferocia e nei metodi a una sorta di prova generale
delle azioni di sterminio, e in particolare dell'olocausto degli
ebrei, operato dai nazisti nella Seconda guerra mondiale. Le stime
ufficiali del genocidio armeno parlano di oltre un milione e
duecentomila vittime. La diaspora che ne seguì ha portato molti
artisti armeni dispersi nel mondo a testimoniare il patrimonio di una
cultura millenaria fertile di talento: da Charles Aznavour a Cathy
Berberian, fino alla metal band statunitense dei System of a Down, che
al genocidio armeno ha dedicato alcuni suoi celebri brani.
Liana Ghazaryan, voce lirica emergente nel panorama artistico del suo
paese ma anche a livello internazionale - già interprete in diversi
teatri europei e premiata recentemente al Concorso Lirico
Internazionale "Magda Olivero" di Milano - terrà un recital in memoria
delle vittime del genocidio armeno intitolato "Figli del Monte
Ararat", cantando brani di compositori armeni e di grandi autori fra
cui: Komitas, Makar Yekmalyan, Gregorio di Narek, Francesco Cilea,
Cajkovskij e Verdi. Sarà accompagnata al piano da Ettore Papadia.
http://www.ravennaedintorni.it/ravenna-notizie/42548/ghazaryan-canta-la-tragediadel-genocidio-armeno.html
From: Baghdasarian
27 giugno 2014
Ghazaryan canta la tragedia del genocidio armeno
Sabato 28 giugno recital all'Alighieri
Liana Ghazaryan, originaria di Yerevan, appartiene alla schiera di
giovani cantanti lirici armeni dalle voci straordinarie che non hanno
dimenticato le proprie origini. E le indicibili sofferenza del popolo
dell'Armenia che, spesso dimenticate, ebbero origine durante la Grande
Guerra nell'ambito di un disumano progetto di sterminio che gli
storici considerano il primo genocidio della storia. All'epoca, negli
anni 1915-16, l'Impero Ottomano, alleato della Germania, pianificò una
sistematica epurazione etnica nei confronti della popolazione armena
che prelude nella ferocia e nei metodi a una sorta di prova generale
delle azioni di sterminio, e in particolare dell'olocausto degli
ebrei, operato dai nazisti nella Seconda guerra mondiale. Le stime
ufficiali del genocidio armeno parlano di oltre un milione e
duecentomila vittime. La diaspora che ne seguì ha portato molti
artisti armeni dispersi nel mondo a testimoniare il patrimonio di una
cultura millenaria fertile di talento: da Charles Aznavour a Cathy
Berberian, fino alla metal band statunitense dei System of a Down, che
al genocidio armeno ha dedicato alcuni suoi celebri brani.
Liana Ghazaryan, voce lirica emergente nel panorama artistico del suo
paese ma anche a livello internazionale - già interprete in diversi
teatri europei e premiata recentemente al Concorso Lirico
Internazionale "Magda Olivero" di Milano - terrà un recital in memoria
delle vittime del genocidio armeno intitolato "Figli del Monte
Ararat", cantando brani di compositori armeni e di grandi autori fra
cui: Komitas, Makar Yekmalyan, Gregorio di Narek, Francesco Cilea,
Cajkovskij e Verdi. Sarà accompagnata al piano da Ettore Papadia.
http://www.ravennaedintorni.it/ravenna-notizie/42548/ghazaryan-canta-la-tragediadel-genocidio-armeno.html
From: Baghdasarian