Tiscali Europa, Italia
24 aprile 2014
99 anni da genocidio armeno, ma Turchia non lo riconosce
Pubblicato il 24/04/14
Roma (TMNews) - A quasi un secolo dagli eventi, il genocidio armeno
continua a rappresentare una ferita aperta. Si commemora il 99mo
anniversario dei massacri del 1915-17 e in Turchia e Armenia si
tengono eventi che, come sempre, contribuiscono a creare fratture in
nome della storia.
Recep Tayyip Erdogan, il primo ministro della Turchia, il paese che ha
raccolto l'eredità dell'Impero ottomano, mercoledì ha fatto un passo
finora inedito per un capo di governo di Ankara: ha espresso il suo
cordoglio per le uccisioni. Ma s'è guardato bene dall'utilizzare la
parola "genocidio", che è il modo in cui gli armeni definiscono quanto
avvenne quasi un secolo fa.
Furono centinaia di migliaia, addirittura un milione e mezzo, i morti
- secondo la versione armena - nella repressione messa in atto dagli
ottomani contro gli armeni, costretti ad affrontare le terribili
"marce della morte".
La presa di posizione di Erdogan non ha soddisfatto gli armeni. Serzh
Sarkisian, presidente dell'Armenia, da Erevan ha deplorato il "totale
diniego" turco ddi quegli eventi. Un silenzio che, a suo dire,
rappresenta un proseguimento del genocidio stesso.
http://notizie.tiscali.it/videonews/201826/Esteri/
24 aprile 2014
99 anni da genocidio armeno, ma Turchia non lo riconosce
Pubblicato il 24/04/14
Roma (TMNews) - A quasi un secolo dagli eventi, il genocidio armeno
continua a rappresentare una ferita aperta. Si commemora il 99mo
anniversario dei massacri del 1915-17 e in Turchia e Armenia si
tengono eventi che, come sempre, contribuiscono a creare fratture in
nome della storia.
Recep Tayyip Erdogan, il primo ministro della Turchia, il paese che ha
raccolto l'eredità dell'Impero ottomano, mercoledì ha fatto un passo
finora inedito per un capo di governo di Ankara: ha espresso il suo
cordoglio per le uccisioni. Ma s'è guardato bene dall'utilizzare la
parola "genocidio", che è il modo in cui gli armeni definiscono quanto
avvenne quasi un secolo fa.
Furono centinaia di migliaia, addirittura un milione e mezzo, i morti
- secondo la versione armena - nella repressione messa in atto dagli
ottomani contro gli armeni, costretti ad affrontare le terribili
"marce della morte".
La presa di posizione di Erdogan non ha soddisfatto gli armeni. Serzh
Sarkisian, presidente dell'Armenia, da Erevan ha deplorato il "totale
diniego" turco ddi quegli eventi. Un silenzio che, a suo dire,
rappresenta un proseguimento del genocidio stesso.
http://notizie.tiscali.it/videonews/201826/Esteri/