VASKEN BERBERIAN AL CENTRO CONGRESSI DELL'UNIONE INDUSTRIALE
La Stampa (Torino Sette), Italia
21 feb 2015
Presentazione del libro di Vasken Berberian. "Sotto un cielo
indifferente", vincitore della 47a edizione del Premio Acqui Storia
2014. Ci sono libri che, seppur capaci di emozionarci, scordiamo dopo
aver chiuso l'ultima pagina, e libri che, per quanto interessanti,
risultano aridi ed infecondi. Infine, merce rara e preziosa, ci sono
libri necessari. A quest'ultima categoria appartiene il volume di
Berberian. E' un testo coinvolgente dove le vite si moltiplicano, si
uniscono, si separano, si ritrovano. E' una scatola cinese di Storia e
storie legate al genocidio armeno, in cui ci si guarda costantemente
allo specchio, con i piedi perennemente in movimento. Dalla Turchia
alla Grecia, e poi i campanili delle chiese di Venezia e la tundra
siberiana spazzata dal vento gelido dell'insensata ferocia sovietica.
L'essenza stessa della vita come un viaggio senza fine, come una
fuga continua, come prigione e anche come anelito alla liberta. Il
preside emerito Giovanni Ramella e la semiologa Caterina Schiavon
accompagneranno l'autore di questo testo ambizioso ed avvincente,
che sembra fatto apposta per sfidare la rappresentazione più comune
di quello che è il vero protagonista del romanzo: il popolo armeno.
Modera l'incontro Luca Indemini. Le tessere d'ingresso, gratuite e
valide per due persone, potranno essere ritirate - fino ad esaurimento
dei posti - al Centro Congressi in Via Vela 17 oppure scaricate dal
sito www.centrocongressiunioneindustriale.it
Dove: Via Vela 17, Torino Quando: Da lunedì 23 febbraio Alle 15
Agenda: Libri
http://www.lastampa.it/2015/02/18/torinosette/eventi/vasken-berberian-al-centro-congressi-dellunione-industriale-bhWwnfmpXYGl9gWCshERqN/pagina.html
La Stampa (Torino Sette), Italia
21 feb 2015
Presentazione del libro di Vasken Berberian. "Sotto un cielo
indifferente", vincitore della 47a edizione del Premio Acqui Storia
2014. Ci sono libri che, seppur capaci di emozionarci, scordiamo dopo
aver chiuso l'ultima pagina, e libri che, per quanto interessanti,
risultano aridi ed infecondi. Infine, merce rara e preziosa, ci sono
libri necessari. A quest'ultima categoria appartiene il volume di
Berberian. E' un testo coinvolgente dove le vite si moltiplicano, si
uniscono, si separano, si ritrovano. E' una scatola cinese di Storia e
storie legate al genocidio armeno, in cui ci si guarda costantemente
allo specchio, con i piedi perennemente in movimento. Dalla Turchia
alla Grecia, e poi i campanili delle chiese di Venezia e la tundra
siberiana spazzata dal vento gelido dell'insensata ferocia sovietica.
L'essenza stessa della vita come un viaggio senza fine, come una
fuga continua, come prigione e anche come anelito alla liberta. Il
preside emerito Giovanni Ramella e la semiologa Caterina Schiavon
accompagneranno l'autore di questo testo ambizioso ed avvincente,
che sembra fatto apposta per sfidare la rappresentazione più comune
di quello che è il vero protagonista del romanzo: il popolo armeno.
Modera l'incontro Luca Indemini. Le tessere d'ingresso, gratuite e
valide per due persone, potranno essere ritirate - fino ad esaurimento
dei posti - al Centro Congressi in Via Vela 17 oppure scaricate dal
sito www.centrocongressiunioneindustriale.it
Dove: Via Vela 17, Torino Quando: Da lunedì 23 febbraio Alle 15
Agenda: Libri
http://www.lastampa.it/2015/02/18/torinosette/eventi/vasken-berberian-al-centro-congressi-dellunione-industriale-bhWwnfmpXYGl9gWCshERqN/pagina.html