Announcement

Collapse
No announcement yet.

Berlin does not cancel the "Armenian Genocide" from its textbooks

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Berlin does not cancel the "Armenian Genocide" from its textbooks

    La Padania, Italia
    giovedì 27 gennaio 2005


    Il cancelliere Schroeder è accusato di tacere sullo sterminio per
    compiacere la Turchia

    «Berlino non cancelli dai libri il genocidio armeno»


    BERLINO - L'intellettuale ebreo Ralph Giordano ha sollecitato il
    cancelliere Gerhard Schroeder a non tacere sul genocidio degli armeni
    e a ricordare ad Ankara che senza un riconoscimento morale delle sue
    responsabilità la Turchia non può essere ammessa nell'Unione europea.
    La Germania ha come nessun altro paese una responsabilità storica
    perché in virtù della sua forza di potente alleato avrebbe potuto
    impedire il massacro, ha dichiarato lo scrittore all'emittente
    nazionale Deutschlandfunk: «il cancelliere non potrà sottrarsi, dovrà
    saldare questo conto».
    All'origine delle dichiarazioni c'è la decisione del Brandeburgo,
    pare su pressione del console turco, di stralciare dai testi di
    scuola il capitolo sul genocidio degli armeni. È una decisione che
    rientra nella tradizione di tutti i governi tedeschi dal 1914: la
    Turchia è da 90 anni il partner eterno della Germania, ha osservato
    Giordano. Nel 1985 la Francia, ha ricordato, ha già ufficialmente
    dichiarato genocidio i crimini dell'Impero Ottomano. La Turchia, che
    ne è il diretto erede, non solo invece nega i fatti ma distorce la
    storia.
    «Al confine fra Armenia e Turchia un monumento ricorda non il
    genocidio dei turchi contro gli armeni ma degli armeni contro i
    turchi», ha criticato l'intellettuale. A suo avviso, a distanza di 90
    anni dai crimini è l'ora di riconoscere la storia: «non potrà esserci
    nessuna adesione della Turchia all'Ue senza un riconoscimento storico
    e morale di quello che i turchi hanno fatto agli armeni», ha detto.
    All'indirizzo del premier del Brandeburgo Matthias Platzeck (Spd),
    che ha avallato la decisione di `epurare' i libri di storia nel Land,
    Giordano ha citato addirittura una frase di Hitler prima dell'inizio
    della guerra: «Ci sarà una guerra contro uomini, donne e bambini,
    senza pietà, tanto chi si ricorda del genocidio degli armeni».
    Giordano che ha dedicato un film al genocidio armeno (La questione
    armena non esiste più - La tragedia di un popolo) parteciperà il 24
    aprile a Francoforte alle commemorazioni ufficiali per i 90 anni del
    massacro degli armeni.

    http://www.lapadania.com/PadaniaOnLine/Articolo.aspx?pDesc=34910,1,1
Working...
X