Lei Foodie, Italia
15 nov 2013
Alla scoperta della cucina armena
Con il suo libro di ricette `Anoush Linì!', Verjin Manoukian ci guida
per mano attraverso i sapori e i profumi di un Paese antico
di Marianna Monte
Colorata, genuina, povera di grassi ma ricca di una miriade di spezie
ed erbette fresche (come la menta, il coriandolo o l'aneto), quella
d'Armenia è la cucina più antica del Mediterraneo. Tramandandosi le
ricette di generazione in generazione le donne di questo Paese hanno
sviluppato negli anni la capacità di combinare con sapienza sapori e
aromi di cereali, legumi, frutti, pesci o carni per ottenere piatti
gustosi e raffinati e, allo stesso tempo, salutari. Non a caso tra i
monti armeni vivono moltissimi centenari.
Nelle ricette tradizionali è racchiuso tutto l'amore per la terra di
questo popolo, dedito per la maggior parte all'agricoltura e alla
pastorizia, molto fiorenti, grazie a un territorio vulcanico
fertilissimo, attraversato da fiumi dalle acque limpide. Amanti della
buona cucina e famosi per la loro arte dell'ospitalità, gli Armeni
amano riunirsi allegramente davanti ad una tavola apparecchiata `ad
arte' con tovaglie ricamate. Al centro, sempre l'uva e il melograno,
simboli di abbondanza.
Verjin Manoukian, una dolce signora armena di quasi ottant'anni, col
suo libro `Anoush Linì! Ricette e tradizioni della cucina armena'
(Trenta Editore), ha voluto dare un piccolo contributo all'opera di
conservazione e documentazione della cultura del suo popolo. Il volume
contiene 160 ricette tipiche divise in capitoli che seguono lo stesso
ordine delle portate che, secondo la tradizione armena, vengono
servite in tavola: si comincia dal pane, simbolo della vita, cotto nel
tonir (l'antico forno); si continua con gli antipasti (mezè) sfiziosi
e semplici da preparare, le zuppe, i pilaf, le paste. Poi pesce, carne
e verdure. E, per finire in dolcezza, torte e pasticcini a base di
miele, cannella, noci, pasta fillo e pistacchi.
Tra i piatti tipici spiccano i famosi topik, fagottini vegetali
laboriosi e prelibati a base di pasta di ceci, i Khorovatz, spiedini
di agnello e carni miste o il tipico pilav dolce, fatto con carnosa e
succulenta frutta secca.
Ecco tre ricette da provare:
Minestra di orzo con yogurt (Spas)
Pane pasquale (Ch'oreg)
Riso pilav con mele e frutta secca (Pilaf Ararat)
http://www.leifoodie.it/2013/11/10/alla-scoperta-della-cucina-armena/
From: Emil Lazarian | Ararat NewsPress
15 nov 2013
Alla scoperta della cucina armena
Con il suo libro di ricette `Anoush Linì!', Verjin Manoukian ci guida
per mano attraverso i sapori e i profumi di un Paese antico
di Marianna Monte
Colorata, genuina, povera di grassi ma ricca di una miriade di spezie
ed erbette fresche (come la menta, il coriandolo o l'aneto), quella
d'Armenia è la cucina più antica del Mediterraneo. Tramandandosi le
ricette di generazione in generazione le donne di questo Paese hanno
sviluppato negli anni la capacità di combinare con sapienza sapori e
aromi di cereali, legumi, frutti, pesci o carni per ottenere piatti
gustosi e raffinati e, allo stesso tempo, salutari. Non a caso tra i
monti armeni vivono moltissimi centenari.
Nelle ricette tradizionali è racchiuso tutto l'amore per la terra di
questo popolo, dedito per la maggior parte all'agricoltura e alla
pastorizia, molto fiorenti, grazie a un territorio vulcanico
fertilissimo, attraversato da fiumi dalle acque limpide. Amanti della
buona cucina e famosi per la loro arte dell'ospitalità, gli Armeni
amano riunirsi allegramente davanti ad una tavola apparecchiata `ad
arte' con tovaglie ricamate. Al centro, sempre l'uva e il melograno,
simboli di abbondanza.
Verjin Manoukian, una dolce signora armena di quasi ottant'anni, col
suo libro `Anoush Linì! Ricette e tradizioni della cucina armena'
(Trenta Editore), ha voluto dare un piccolo contributo all'opera di
conservazione e documentazione della cultura del suo popolo. Il volume
contiene 160 ricette tipiche divise in capitoli che seguono lo stesso
ordine delle portate che, secondo la tradizione armena, vengono
servite in tavola: si comincia dal pane, simbolo della vita, cotto nel
tonir (l'antico forno); si continua con gli antipasti (mezè) sfiziosi
e semplici da preparare, le zuppe, i pilaf, le paste. Poi pesce, carne
e verdure. E, per finire in dolcezza, torte e pasticcini a base di
miele, cannella, noci, pasta fillo e pistacchi.
Tra i piatti tipici spiccano i famosi topik, fagottini vegetali
laboriosi e prelibati a base di pasta di ceci, i Khorovatz, spiedini
di agnello e carni miste o il tipico pilav dolce, fatto con carnosa e
succulenta frutta secca.
Ecco tre ricette da provare:
Minestra di orzo con yogurt (Spas)
Pane pasquale (Ch'oreg)
Riso pilav con mele e frutta secca (Pilaf Ararat)
http://www.leifoodie.it/2013/11/10/alla-scoperta-della-cucina-armena/
From: Emil Lazarian | Ararat NewsPress